Giovanni Papini (Firenze, 11 dicembre 1881 – Firenze, 6 agosto 1956) è stato uno scrittore, poeta, critico letterario italiano.
Citazioni di Giovanni Papini
- La scuola è così essenzialmente antigeniale che non ristupidisce solamente gli scolari ma anche i maestri.
- Lo stato mantiene le scuole perché i padri di famiglia le vogliono e perché lui stesso, avendo bisogno tutti gli anni di qualche battaglione di impiegati, preferisce tirarseli su a modo suo e sceglierli sulla fede di certificati da lui concessi senza noie supplementari di vagliature più faticose.
- Quasi tutti gli uomini che hanno fatto qualcosa di nuovo nel mondo o non sono mai andati a scuola o ne sono scappati presto o sono stati “cattivi” scolari.
- Tutto il talento di certi uomini si riduce all'arte di far credere che hanno tutti quei talenti che non hanno.
- Molti miei vicini passano la vita ad ammazzare il tempo. Ma il tempo, più forte di loro, risuscita ogni mattina e, per vendicarsi, finisce coll'ammazzarli in modo assoluto e definitivo, non serbando di loro nessuna memoria.