Sri Aurobindo Ghose è uno scrittore, filosofo e politico indiano. Nato il 15 agosto 1872 a Calcutta, Aurobindo si dedica allo studio della filosofia e della letteratura, approfondendo in particolare il pensiero di Kant, Schopenhauer e Nietzsche. Dopo aver partecipato all'indipendenza dell'India, nel 1910 si trasferisce a Pondicherry, dove continua a dedicarsi alla letteratura e alla filosofia, fondando anche una comunità spirituale. Muore il 5 dicembre 1950.
Citazioni di Sri Aurobindo
- Sono veri quei pensieri il cui contrario è anche vero, a suo tempo e luogo; i dogmi indiscutibili sono il più pericoloso genere di menzogna.
- I poeti danno molta importanza alla morte e alle afflizioni esteriori, ma le sole tragedie sono le sconfitte dell'anima e l'unica epopea è l'ascesa trionfante dell'uomo verso la divinità.
- Un pensiero è una freccia scagliata sulla verità: può colpire un punto, ma non coprire la totalità del bersaglio. L'arciere è però troppo soddisfatto del proprio successo per chiedere di più.
- L'amore della solitudine è segno di una disposizione per la conoscenza; ma si giunge alla conoscenza solo quando si percepisce la solitudine sempre e ovunque, nella folla, nella battaglia e sulla piazza del mercato.
- Il progresso spirituale interiore non dipende dalle condizioni esterne; quanto dal modo in cui reagiamo ad esse: è sempre stato questo il verdetto definitivo dell'esperienza spirituale.