Aristide Gabelli (1886-1939) è stato uno scrittore e drammaturgo italiano. Tra le sue opere più celebri, si ricordano il romanzo "L'eredità della nonna" (1921) e la commedia "Il padre di famiglia" (1927).
Citazioni di Aristide Gabelli
- Il credersi da molto è la prima delle condizioni per diventare da qualche cosa.
- La modestia deriva o dal non conoscere il proprio valore o dal fingere di ignorarlo, vale a dire è o ignoranza, o ipocrisia. Nondimeno, siccome lusinga molto l'amor proprio degli altri, passa per una gran virtù.
- La fede nelle cose del mondo è il conforto dei giovani e la fede in Dio quello dei vecchi.
- In gioventù vivere è godere, nella virilità lavorare, al di là di questa aspettar la morte.
- Il mondo giudica gli uomini non dalle prove, ché non ha il tempo di ricercarle, ma dalle apparenze, onde poco basta a passare per una perla e pochissimo per un briccone.