Elias Canetti è uno scrittore, saggista e drammaturgo bulgaro naturalizzato britannico. Tra le sue opere più celebri ricordiamo "La massa e il potere" (1960) e "Il linguaggio dei poteri" (1972).
Citazioni di Elias Canetti
- Ci sono libri che si posseggono da vent'anni senza leggerli, che si tengono sempre vicini, che uno si porta con sé di città in città, di paese in paese, imballati con cura, anche se abbiamo pochissimo posto, e forse li sfogliamo al momento di toglierli dal baule; tuttavia ci guardiamo bene dal leggerne per intero anche una sola frase. Poi, dopo vent'anni, viene un momento in cui d'improvviso, quasi per una fortissima coercizione, non si può fare a meno di leggere uno di questi libri d'un fiato, da capo a fondo: è come una rivelazione. Ora sappiamo perché lo abbiamo trattato con tante cerimonie.
- I libri che recensiva li leggeva soltanto in seguito. Così sapeva già quello che ne pensava.
- Nei libri che ricordiamo c'è tutta la sostanza di quelli che abbiamo dimenticato.
- Che ci siano lingue diverse è il fatto più misterioso del mondo. Vuol dire che per le stesse cose ci sono nomi diversi; e questo dovrebbe far dubitare che non siano le stesse cose.
- Ogni lingua ha un suo silenzio.