Elias Canetti è uno scrittore, saggista e drammaturgo bulgaro naturalizzato britannico. Tra le sue opere più celebri ricordiamo "La massa e il potere" (1960) e "Il linguaggio dei poteri" (1972).
Citazioni di Elias Canetti
- L'ignoranza non deve impoverirsi con il sapere. Per ogni risposta deve saltare fuori, lontano e apparentemente non in rapporto con essa una domanda che prima dormiva appiattata. Chi ha molte risposte deve avere ancor più domande.
- Ogni imbecille, basta che ne abbia voglia, può perturbare la mente più complicata.
- L'invenzione dell'inferno è la cosa più orrenda, ed è difficile concepire come, dopo questa invenzione, ci si possa ancora aspettare qualcosa di buono dagli uomini.
- Quante letture ci si risparmierebbe, se si conoscessero prima gli scrittori. Tutte le letture?
- La parola libertà serve a esprimere una tensione importante, forse la più importante. L'uomo vuole sempre andare via, e se il luogo dove si vuole andare non ha nome, se è indefinito, senza confini, allora lo si chiama libertà.