Vittorio Alfieri (1749-1803) è stato uno scrittore, drammaturgo e poeta italiano. Tra le sue opere più celebri vi sono i drammi Artaserse (1772), Bruto (1783) e Cesare (1786), oltre alla tragedia Sofonisba (1778). Considerato uno dei più importanti esponenti dell'Illuminismo italiano, Alfieri è stato anche un strenuo difensore dei diritti dell'uomo e della libertà.
Citazioni di Vittorio Alfieri
- Leggere, come io l'intendo, vuol dire profondamente pensare.
- Io dico e credo, che il libro è e deve essere la quintessenza del suo scrittore e che se non è tale, egli sarà cattivo, debole, volgare, di poca vita e di effetto nessuno.
- Soglionsi per lo più i libri dedicare alle persone potenti, perché gli autori credono ritrarne chi lustro, chi protezione, chi mercede.
- Mi disturba la morte, è vero. Credo che sia un errore del padreterno. Non mi ritengo per niente indispensabile, ma immaginare il mondo senza di me: che farete da soli?
- Non perdo mai occasione d'imparare a morire; il più gran timor ch'io abbia della morte è di temerla.