Arturo Graf (Milano, 1848 - Torino, 1924) è stato uno scrittore, poeta e traduttore italiano. Tra le sue opere principali si ricordano "Il mistero della camera ardente" (1881), "L'anima mia" (1892), "I carbonari della montagna" (1901) e "Il paese dei cachi" (1909).
Citazioni di Arturo Graf
- L'opera d'arte, se degna del nome, dev'essere come la creatura che la donna ha nel corpo, la quale s'ha a metter fuori non per elezione, ma per necessità.
- Sono opere d'arte in cui ammiriamo principalmente l'idea, e altre in cui ammiriamo principalmente l'esecuzione. Perfette ci paiono quelle in cui l'una e l'altra possiamo ammirare del pari.
- Non è vero artista colui che per piacere altrui sostenga di dispiacere a se stesso.
- Meglio è non fare il bene che farlo e poi pentirsi d'averlo fatto.
- Una delle più increscevoli e nocive cose di questo mondo è la dabbenaggine che usurpi il nome della bontà.