Charles Baudelaire nasce il 9 aprile 1821 a Parigi, figlio di un ricco commerciante di tessuti. Fin da giovanissimo coltiva la passione per la letteratura e la poesia. Dopo aver frequentato l'École Polytechnique, si dedica a tempo pieno alla scrittura. Nel 1857 pubblica Les Fleurs du Mal, una raccolta di poesie in cui esprime il proprio malessere esistenziale e la sua critica nei confronti della società borghese. Nel 1868 muore a Parigi.
Citazioni di Charles Baudelaire
- L'uomo ama talmente l'uomo che, quando fugge la città, è ancora per cercare la folla, cioè per rifare la città in campagna.
- La voluttà unica e suprema dell'amore sta nella certezza di fare il male. E l'uomo e la donna sanno fin dalla nascita che nel male si trova ogni voluttà.
- Nell'amore, come pressoché in tutti gli affari umani, l'intesa cordiale è il risultato di un malinteso. Questo malinteso, è il piacere. L'uomo urla: -O mio angelo!-. La donna sospira: -Mamma! mamma!-. E questi due imbecilli sono persuasi di pensare in accordo. L'abisso insormontabile, che fa l'incomunicabilità, resta insormontato.
- Ogni amore fa sempre una brutta fine, tanto più brutta quanto più divino, più alato era il suo principio.
- Quei giuramenti, quei profumi, quei baci infiniti, rinasceranno.