Piero Calamandrei (1898-1956) è stato uno scrittore, avvocato e politico italiano. È stato uno dei più importanti protagonisti della Resistenza italiana, e successivamente è stato membro della Costituente.
Citazioni di Piero Calamandrei
- All'avvocato, quando tratta col giudice, non disdice l'umiltà: che non è né viltà né piaggeria di fronte all'uomo, ma reverenza civica all'altezza della funzione.
- Avvocato sommo è colui che riesce a parlare in udienza colla stessa semplicità e la stessa schiettezza con cui parlerebbe al giudice incontrato per via: colui che, quando veste la toga, riesce a dare al giudice l'impressione che può fidarsene come se fosse fuori di udienza.
- Certi clienti vanno dall'avvocato a confidargli i loro mali, nell'illusione che, col contagiarne lui, essi ne rimarranno subito guariti: e ne escono sorridenti e leggeri, convinti di aver riconquistato il diritto di dormire tranquilli dal momento che hanno trovato che si è assunto l'obbligo professionale di passare le sue notti agitate per conto loro.
- Inutile la chiarezza, se il giudice, vinto dalla prolissità, si addormenta. Più accetta la brevità, anche se oscura: quando un avvocato parla poco, il giudice, anche se non capisce quello che dice, capisce che ha ragione.
- L'avvocato che nel difendere una causa entra in aperta polemica col giudice, commette la stessa imperdonabile imprudenza dell'esaminando che durante la prova si prende a parole coll'esaminatore.