Michail Lermontov è uno scrittore e poeta russo, nato a Mosca il 1° ottobre del 1814 e morto a San Pietroburgo il 27 luglio del 1841. Tra i suoi maggiori successi letterari si ricordano il poema in versi "Il Demonio" (1840) e il romanzo "I due Cugini" (1840).
Citazioni di Michail Lermontov
- Le donne amano soltanto coloro che non conoscono.
- L'amore di una selvaggia vale poco di più di quello di una signora dell'alta società: l'ignoranza e la semplicità dell'una vengono altrettanto a noia della civetteria dell'altra.
- Il male genera il male; la nostra prima sofferenza crea l'idea del piacere di tormentare un altro. L'idea del male non può entrare nella testa dell'uomo senza che egli desideri tradurlo in pratica.
- Suscitare nei propri confronti un sentimento di amore, di dedizione e di paura non è forse il primo segno e il più grande trionfo del potere? Essere per qualcuno causa di sofferenze e di gioie, pur non avendone alcun positivo diritto, non è forse l'alimento più dolce del nostro orgoglio? E che cos'è mai la felicità? Orgoglio soddisfatto.
- Non c’è niente di più paradossale della mente femminile; è difficile convincere le donne di qualcosa, bisogna condurle a convincersene da sole.