Francesco Guicciardini (Firenze, 6 marzo 1483 – Arcetri, 22 maggio 1540) è stato un politico, storico e scrittore italiano.
Citazioni di Francesco Guicciardini
- Chi considera bene non può negare che nelle cose umane la fortuna ha grandissima potestá, perché si vede che a ogn'ora ricevono grandissimi moti da accidenti fortuiti, e che non è in potestá degli uomini né a prevedergli né a schifargli; e benché lo accorgimento e sollecitudine degli uomini possa moderare molte cose, nondimeno sola non basta, ma gli bisogna ancora la buona fortuna.
- La buona fortuna degli uomini è spesso el maggiore inimico che abbino, perché gli fa diventare spesso cattivi, leggieri, insolenti; però è maggiore paragone di uno uomo el resistere a questa che alle avversità.
- Non so se si debbono chiamare fortunati quelli a chi una volta si presenta una grande occasione; perché chi non è bene prudente, non la sa bene usare: ma senza dubbio sono fortunatissimi a chi una medesima grande occasione si presenta due volte, perché è bene dapoco chi la seconda volta non la sa usare.
- Le cose future sono tanto fallaci e sottoposte a tanti accidenti, che il più delle volte coloro ancora che sono ben savi se ne ingannano. Però lasciare un bene presente per paura di un male futuro è il più delle volte pazzia.
- Guardate quanto gli uomini ingannano loro medesimi: ciascuno reputa brutti e' peccati che lui non fa, leggieri quegli che fa; e con questa regola si misura spesso el male ed el bene piú che col considerare e' gradi e qualitá delle cose.