Andrea De Carlo è uno scrittore italiano. Ha esordito nel 1992 con il romanzo “Piccola apocalisse”, che gli è valso il Premio Strega. Tra le sue opere più celebri ricordiamo “Un’estate al mare”, “L’amore dopo”, “Il paradiso degli orchi” e “Le cose che non ho detto”.
Citazioni di Andrea De Carlo
- Giochiamo a fare i rivoluzionari nei nostri piccoli spazi riservati e ci sentiamo pericolosi e importanti e poi alla prima occasione vera torniamo poveri minorenni senza una casa e senza un lavoro e senza soldi, senza la minima possibilità di incidere sulla nostra vita.
- Scrivere è un po' come fare i minatori di se stessi: si attinge a quello che si ha dentro, se si è sinceri non si bada al rischio di farsi crollare tutto addosso.
- Scrivere è un'attività per invalidi compiaciuti che sublimano nei libri la frustrazione di non riuscire a vivere.
- Cosi spettatori delle nostre vite da restare a guardare come spettatori mentre quello che ci succedeva entrava a far parte del nostro passato.
- La vita è uno schifo, ma è confortante come continua a migliorare man mano che vai avanti.