Khalil Gibran è uno scrittore libanese, nato nel 1883 e morto nel 1931. Tra i suoi lavori più celebri ci sono "Il Profeta" e "L'Armonia delle contraddizioni".
Citazioni di Khalil Gibran
- Quando d'inverno spillerete il vino, per ogni coppa vi sia una canzone. E nella canzone vi sia un ricordo dei giorni dell'autunno, e della vigna, e del torchio dell'uva.
- Quando, in autunno, raccoglierete l'uva dalle vigne per il torchio, dite in cuor vostro: -Anch'io sono una vigna, e i miei frutti saranno raccolti per il torchio, e come vino nuovo sarò tenuto in botti eterne-.
- La bellezza risplende nel cuore di colui che ad essa aspira più che negli occhi di colui che la vede.
- La bellezza è l'eternità che si mira in uno specchio.
- Ora ti do la buonanotte, come ogni altra volta. Ti bacio e poi ti auguro la buonanotte, e poi apro la porta e poi esco per le strade con il cuore pieno e l’anima affamata. Ma continuo a tornare, ancora e sempre, per baciarti e augurarti la buonanotte e aprire la porta e uscire per la strada con l’anima affamata e il cuore pieno.