Fabio Strinati (Roma, 1967) è uno scrittore italiano. Si è laureato in Filosofia all'Università La Sapienza di Roma. Ha pubblicato numerosi saggi filosofici, tra cui "L'uomo e il suo divenire" (2006), "Il pensiero dell'essere" (2008), "Il nulla e l'essere" (2010), "L'inizio e la fine" (2013) e "L'infinito nella finitezza" (2015). Ha inoltre pubblicato il romanzo "Il mondo nuovo" (2007), il racconto "Il signore della nebbia" (2008) e il saggio "L'arte del racconto" (2011).
Citazioni di Fabio Strinati
- IL PIANOFORTE BIANCO Dita tremano sui tasti usati dal tempo usciti i suoni del ricordo una nevicata in sentimenti una fessura al torace si racconta, frasi, ininterrotte nel vuoto sfumano al vento, passioni musicali all’ingresso scale salgono intessute al cielo colori squagliati pregni i bianchissimi occhi come sulla vertebra scossa penetrata dal midollo. Fuori piccoli rumori s'agitano alberi nostrani, orecchio ascolta e vede percepisce onda muoversi come frequenza d’un crepuscolo d’ombra scendere sul preludio s'abbottona un bacio d'aforisma, battiti, nel cuore vengono smussati i respiri come occhiate di pause alla sera elegante che non ha tramonto sul pentagramma le rime.
- La cultura non perde mai.
- L'aria di montagna è una violenta carezza.
- Il pianoforte non ha bisogno di pianisti, ma di mani sensibili.
- La qualità è incorruttibile.