Elias Canetti è uno scrittore, saggista e drammaturgo bulgaro naturalizzato britannico. Tra le sue opere più celebri ricordiamo "La massa e il potere" (1960) e "Il linguaggio dei poteri" (1972).
Citazioni di Elias Canetti
- Mi addolora che non si arriverà mai a un'insurrezione degli animali contro di noi, degli animali pazienti, delle vacche, delle pecore, di tutto il bestiame che è nelle nostre mani e non ci può sfuggire.
- Ogni volta che si guarda con attenzione un animale, si ha l'impressione di vederci dentro un uomo che si fa beffe di noi.
- Alcuni avari si sforzano di diventare prodighi, e innanzitutto di farlo vedere. I loro sforzi acquistano carattere atletico: quando tirano fuori il loro denaro, sembra che debbano sollevare pesanti manubri di ferro, che poi tirano sulla testa agli altri. Alcuni sono disperati per l’aumento dei prezzi che li riguarda, sicché la loro avarizia gli appare sempre più giustificata, e giorno dopo giorno comperano sempre di meno. Costoro ben presto se ne vanno in giro come misere ombre; prendono il posto dei poveri, ma questi poveri vengono disprezzati con ragione.
- Forse neanche un solo uomo è degno di avere un bambino.
- Quando tutti gli animali impareranno a sparare? Quando diventerà pericoloso per ogni cacciatore sparare?