Lo scrittore Corrado Alvaro (1898-1965) è stato un importante intellettuale italiano, autore di romanzi e saggi. Tra le sue opere più celebri, il romanzo La famiglia Manzoni (1932), ambientato nella provincia piemontese, e il saggio Sul “Novecento” (1955), incentrato sulle grandi trasformazioni avvenute nella società italiana a partire dalla fine dell’Ottocento.
Citazioni di Corrado Alvaro
- Com'è fatta la gente! Che non può vedere un po' di bene a nessuno, e anche se non hanno bisogno di nulla invidiano il pane che si mangia e le speranze che vengono su.
- L'invidia ha gli occhi e la fortuna è cieca.
- Quando uno lascia un paese, tutte le cose acquistano prima della partenza un valore straordinario di ricordo, e ci fanno pregustare la lontananza e la nostalgia.
- Se non vi fossero gli onesti, ma predicanti l'amoralità come Nietzsche, il mondo sarebbe d'una insopportabile virtù o ipocrisia.
- La vita in comune gli sembrava una curiosa invenzione e un accordo fra gente che ha paura.