Rainer Maria Rilke è uno scrittore tedesco, figlio di una famiglia di proprietari terrieri. Nato a Praga nel 1875, si trasferisce in Germania all'età di diciassette anni per studiare letteratura e filosofia. Dopo un periodo di formazione a Monaco, nel 1901 si stabilisce a Parigi, dove rimane per quasi dieci anni. Nel 1912 si trasferisce a Duino, sul litorale adriatico, e qui compose la maggior parte delle sue poesie. Morì a Zurigo nel 1926.
Citazioni di Rainer Maria Rilke
- Oggi chi dà ancora valore a una morte ben fatta? Nessuno.
- Poiché i ricordi di per se stessi ancora non sono. Solo quando divengono in noi sangue, sguardo e gesto, senza nome e non più scindibili da noi, solo allora può darsi che in una rarissima ora sorga nel loro centro e ne esca la prima parola di un verso.
- È sempre spiacevole, per un maestro, quando si accorge che i bambini sanno qualcosa che non ha insegnato lui.
- Necessaria è una cosa sola: solitudine, grande solitudine interiore. Volgere lo sguardo dentro sé e per ore non incontrare nessuno; questo bisogna saper ottenere.
- Pericolose e cattive sono solo le tristezze che portiamo tra la gente, per sopraffarle; come malattie trattate in modo superficiale e sciocco, esse non fanno che arretrare per erompere, dopo una breve pausa, tanto più virulentemente; e si ammassano nell'intimo e sono vita, sono vita non vissuta, svilita, perduta, di cui si può morire.