Karl Kraus è uno scrittore austriaco, nato a Vienna nel 1874 e morto nel 1936. Tra i suoi lavori più celebri, spiccano le opere teatrali "Il Processo" e "La morte di Danton". Kraus è stato anche un acuto critico letterario, che si è occupato in particolar modo della cultura e della società viennesi della sua epoca.
Citazioni di Karl Kraus
- E che? L'umanità istupidisce per favorire il progresso meccanico e noi non dovremmo almeno trarne vantaggio? Dovremmo dialogare con la stupidità, quando è possibile sfuggirle con un'automobile?
- Il progresso importuna la natura e dice di averla conquistata. Ha scoperto morale e macchine per portar via la natura alla natura e all'uomo; e si sente al sicuro in una costruzione del mondo tenuta insieme dall'isterismo e dai comfort.
- La cultura gli sta appesa addosso come a un manichino. Studiosi di quel genere sono, nel caso migliore, delle modelle alla sfilata del progresso.
- La maggior parte della gente è malata, ma solo gli psicanalisti sanno che ciò è un motivo per vantarsi.
- La psicanalisi è il mestiere di lascivi razionalisti che riconducono a cause sessuali tutto quel che esiste, salvo il loro mestiere.