Lo scrittore Umberto Eco nasce a Alessandria il 5 gennaio 1932. Dopo gli studi, nel 1954 si laurea in filosofia all'Università di Torino con una tesi sul problema estetico in Kant. Nel 1954 inizia a lavorare all'Università di Bologna, dove insegna estetica, semiotica e linguistica. Nel 1962 pubblica il suo primo libro, "Opera aperta". Tra i suoi lavori più celebri, "Il nome della rosa" (1980), "Il pendolo di Foucault" (1988) e "Il cimitero di Praga" (2010). È stato insignito di numerosi premi, tra cui il Premio Strega (1981), il
Citazioni di Umberto Eco
- L'uomo, abbandonato a se stesso, è troppo cattivo per essere libero.
- Imponendo un contegno esteriore, gli abiti sono artifici semiotici ovvero macchine per comunicare.
- L'amore vero vuole il bene dell'amato.
- L'assenza è all'amore come il vento al fuoco: spegne il piccolo, fa avvampare il grande.
- Questo è il bello dell'anarchia di Internet. Chiunque ha diritto di manifestare la propria irrilevanza.