John Steinbeck (1902-1968) è stato uno scrittore statunitense, premio Nobel per la letteratura nel 1962. Tra le sue opere più famose, il romanzo "Il grillo delle foglie secche" (1939), la cui vicenda si svolge durante la Grande depressione.
Citazioni di John Steinbeck
- Il peccato è qualcosa del quale non sei mai sicuro a riguardo.
- Non esiste né peccato, né virtù. Esiste solo quello che si fa e che è parte della realtà, e tutto ciò che si può dire con sicurezza è che la gente fa delle cose che sono simpatiche, altre che non sono simpatiche.
- La professione di scrivere libri fa apparire le corse dei cavalli un'attività solida, stabile.
- Di quale libertà godrebbero uomini e donne, se non fossero continuamente turlupinati e resi schiavi e tormentati dal sesso! Il solo inconveniente di questa libertà è che uno allora non è più un essere umano. È un mostro.
- Terribile è il tempo in cui l'Uomo non voglia soffrire e morire per un'idea, perché quest'unica qualità è fondamento dell'Uomo, e quest'unica qualità è l'uomo in sé, peculiare nell'universo.